La città di Pietrasanta diventa palcoscenico di una mostra diffusa dedicata a Filippo Tincolini, scultore che unisce tradizione e innovazione per esplorare le connessioni umane. Fino al 2 giugno 2025, circa quaranta opere di medie e grandi dimensioni si snodano fra piazze, chiostri e spazi culturali, creando un itinerario che attinge alla memoria storica e al contempo guarda al futuro. Sculture monumentali, come quelle di Flowered Soul o della serie Ancient Gods, s’intrecciano con riferimenti a mitologia, cinema e pop culture, mentre lavori come Swaddle affrontano le sovrastrutture sociali e Black Gold (2008) riporta alla luce il tema dell’ambiente e dell’impatto industriale. Il progetto Rebirth from Waste sottolinea infine l’impegno sociale, coinvolgendo ragazzi con disabilità nella realizzazione di sculture nate dagli scarti del marmo, in un dialogo tra arte, comunità e territorio.
A Pietrasanta vanno in scena le “Human Connections” di Filippo Tincolini
Editorial team, Espoarte, Febbraio 13, 2025
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